Non limitarti alla solita prevenzione: ecco gli screening gratuiti che puoi fare subito e ti salvano la vita

L’importanza della prevenzione nella salute pubblica è universalmente riconosciuta, ma spesso ci si limita alle azioni più comuni come adottare stili di vita sani e sottoporsi ai controlli dal medico di base. Tuttavia, oggi il Servizio Sanitario Nazionale offre una gamma sempre più ampia di screening gratuiti che rappresentano un’opportunità fondamentale per individuare precocemente le patologie più gravi e frequenti. Questi esami, rapidi e accessibili, aumentano notevolmente le probabilità di salvare la vita perché consentono di iniziare cure tempestive quando la malattia è ancora in fase iniziale o addirittura non dà segni.

Cosa sono gli screening e perché sono fondamentali

Gli screening sono esami medici di prevenzione rivolti a persone apparentemente sane e senza sintomi. Il loro scopo non è confermare una malattia già sospettata ma identificare precocemente condizioni potenzialmente gravi o letali come i tumori, consentendo interventi terapeutici meno invasivi e con maggiori possibilità di successo. Tra i principali vantaggi degli screening gratuiti figurano:

  • Salvare vite umane rilevando tumori o altre malattie in stadio iniziale, quando la prognosi è più favorevole
  • Prevenire complicanze: individuare alterazioni come diabete o ipertensione permette di intervenire prima che causino danni irreversibili
  • Ridurre i costi sanitari evitando trattamenti d’urgenza e ricoveri prolungati
  • Accessibilità totale: sono gratuiti e organizzati a livello pubblico, senza nessun costo per il cittadino

Grazie a questi programmi di screening, ricevi una lettera d’invito a casa o un messaggio tramite canali digitali, e puoi prenotare facilmente l’esame presso ambulatori, farmacie e numerosi punti di prelievo regionali. Il risultato viene comunicato con tempismo: in caso di esito positivo, il percorso di approfondimento è completamente gratuito e organizzato dal sistema sanitario di riferimento.

I principali screening gratuiti disponibili in Italia

Nel nostro Paese, tutti i cittadini possono accedere a vari tipi di screening gratuiti offerti dal Servizio Sanitario Nazionale in base all’età e al genere, con programmi specifici dedicati alle principali patologie croniche e oncologiche:

1. Screening oncologici

  • Mammografia: riservata alle donne tra i 50 e i 69 anni (in alcune regioni fino ai 74 anni), questo esame indaga la presenza di tumori al seno. Nel caso di sospetti, vengono predisposti approfondimenti specialistici e percorsi oncologici dedicati.
  • Pap test e HPV test: rivolti alle donne dai 25 ai 64 anni, consentono di rilevare tumori del collo dell’utero e alterazioni preneoplastiche. Sono considerati fondamentali per la riduzione della mortalità legata al carcinoma cervicale.
  • Screening colon-retto: offerto ad uomini e donne tra i 50 e 69 anni, consiste nel ricercare il sangue occulto nelle feci (SOF) ogni due anni. Se il risultato è positivo, viene effettuata una colonscopia di approfondimento, sempre gratuita.
  • Screening prostata: secondo le iniziative più recenti, alcune regioni cominciano ad offrire gratuitamente il test PSA dalle soglie di 50 anni per la prevenzione del tumore prostatico, con invito tramite comunicazione personale.
  • Screening HCV (Epatite C): destinato a specifiche fasce di età (ad esempio, nati tra il 1969 e il 1989), prevede un prelievo ematico per individuare infezioni latenti da virus dell’epatite C che, se non trattate, possono degenerare in gravi danni epatici.

2. Screening pediatrici e dei giovani

  • Screening neonatali estesi: ogni neonato è sottoposto gratuitamente a una serie di test per individuare malattie metaboliche e genetiche rare. Questi test permettono di iniziare terapie precoci in caso di esito positivo, minimizzando le conseguenze di patologie talvolta molto gravi.
  • Vaccinazione anti-HPV: raccomandata e gratuita per ragazzi e ragazze tra 11 e 18 anni, protegge contro i ceppi principali responsabili dei tumori del collo dell’utero e altre neoplasie genitali.

3. Screening cardiovascolari e metabolici

  • Controllo di pressione arteriosa e colesterolo: attività di screening periodico offerte nelle farmacie, negli ambulatori pubblici e in occasione di iniziative locali. Individuano precocemente condizioni come ipertensione e dislipidemia, riducendo il rischio di infarto e ictus.
  • Screening diabete: la misurazione della glicemia, spesso disponibile durante eventi di prevenzione diffusi sul territorio, consente di individuare i casi sospetti di diabete per un tempestivo approfondimento.

Le iniziative speciali e il ruolo degli eventi locali

Accanto ai programmi nazionali, ogni anno vengono promosse numerose campagne di sensibilizzazione e screening gratuiti itineranti in collaborazione con enti pubblici, associazioni di volontariato e società scientifiche specializzate. Un esempio significativo è il “Tour della Salute”, che da maggio a ottobre 2025 tocca quindici capoluoghi italiani offrendo, in villaggi della salute, servizi diagnostici e consulti medici gratuiti di natura cardiologica, reumatologica, psicologica e audiometrica. In queste occasioni sono previsti accessi senza prescrizione, con la possibilità di usufruire di screening mirati e sessioni informative sulla prevenzione delle principali malattie croniche e tumorali.

L’obiettivo è quello di raggiungere il maggior numero possibile di cittadini, abbattendo barriere economiche, sociali o culturali e favorendo l’adesione soprattutto delle fasce più vulnerabili che spesso non partecipano ai normali programmi di prevenzione.

Come accedere subito agli screening gratuiti e quali documenti servono

Per poter usufruire degli screening gratuiti, nella maggior parte dei casi basta essere residenti o domiciliati nel territorio interessato e avere con sé la Tessera Sanitaria. Il Servizio Sanitario invia direttamente la lettera di invito o la comunicazione via SMS, indicando luogo, data e modalità di esecuzione dell’esame. In assenza di invito, si può comunque prenotare autonomamente tramite sportelli Cup, strumenti online regionali o recandosi negli ambulatori o nelle farmacie aderenti.

Non sono previste particolari controindicazioni, ma in alcune situazioni patologiche potrebbe essere necessario il parere del medico curante. Disdire in caso di impossibilità è fondamentale per consentire ad altre persone di accedere allo screening.

Per i bambini, la figura del pediatra di base gioca un ruolo essenziale: la sua assistenza è sempre garantita anche per chi non è ancora regolare con il permesso di soggiorno e può indirizzare alle attività di screening e vaccinazione.

Infine, sottoporsi agli screening non comporta mai costi per il cittadino: dal primo esame di campionamento agli eventuali approfondimenti specialistici, tutto il percorso è interamente coperto dal sistema sanitario, a testimonianza dell’enorme importanza di queste attività nella tutela della salute pubblica e nella lotta contro le disuguaglianze.

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